Vinca

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Vinca
Vinca major
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superasteridi
(clade) Asteridi
(clade) Euasteridi
(clade) Lamiidi
Ordine Gentianales
Famiglia Apocynaceae
Sottofamiglia Rauvolfioideae
Tribù Vinceae
Sottotribù Vincinae
M.E. Endress, 2014
Genere Vinca
L., 1753
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Gentianales
Famiglia Apocynaceae
Genere Vinca
Specie

Vinca L., 1753 è un genere di piante della famiglia delle Apocinacee[1], originario dell'Europa e dei paesi del bacino del Mediterraneo, comprendente specie erbacee perenni, erette o striscianti, note con il nome comune di pervinca.

Etimologia

«So perché ad un pensier di cielo
misterïoso il tuo pensier s'avvinca,
sì come stelo tu confondi a stelo,
vinca pervinca.»

(Giovanni Pascoli, Myricae - Il cuore del cipresso, Pervinca)

L'origine del nome scientifico è incerta. Secondo alcune fonti deriva dal latino vincire (= legare), per la capacità della pianta di ancorarsi al terreno con le numerosi radici, o da vincus (=flessibile), con riferimento ai fusti sottili e flessibili[2][3].

Tassonomia

Il genere comprende le seguenti specie[1]:

  • Vinca difformis Pourr.
  • Vinca erecta Regel & Schmalh.
  • Vinca herbacea Waldst. & Kit.
  • Vinca ispartensis Koyuncu & Eksi
  • Vinca major L.
  • Vinca minor L.
  • Vinca soneri Koyuncu

La vinca del Madagascar, un tempo inclusa in questo genere come Vinca rosea, è oggi attribuita al genere Catharanthus (C. roseus).

Proprietà

La pervinca è considerata una pianta tossica per il suo contenuto in vincristina. In caso di assunzione di parti della pianta i sintomi precoci compaiono entro le 24 ore e sono a carico dell'apparato digerente, con nausea, vomito e febbre; quelli tardivi, nella prima settimana, consistono in cefalea, insonnia, delirio, allucinazioni, neuropatie, convulsioni e coma. Nel medioevo la pervinca veniva usata anche come preparato per filtri d'amore.[senza fonte]

Usi

Sono usate come piante ornamentali, per aiuole in zone ombreggiate, per decorare freschi sottobosco, oppure coltivate in vaso e per usi erboristici.

Da questo genere è possibile estrarre anche una sostanza chiamata vincristina, la cui attività antitumorale è riconosciuta: è in grado di interferire nella formazione del fuso mitotico delle cellule cancerogene. La sua sintesi risulta essere un po' difficile.

Coltivazione

Le specie rustiche perenni gradiscono posizioni fresche e ombreggiate, suoli ricchi, acidi, soffici. Si moltiplicano con la semina, per divisione dei cespi o per propaggine: i fusti radicano con facilità.

Note

  1. ^ a b (EN) Vinca, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 10 dicembre 2023.
  2. ^ Pervinca, in Dizionario etimologico online. URL consultato il 18 settembre 2014.
  3. ^ Pervinca, in I fiori della Valsolda. URL consultato il 18 settembre 2014.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

  • (EN) periwinkle, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • Proprietà anti-tumorali, su https://www.airc.it/news/dalla-natura-un-grande-aiuto-contro-i-tumori-0319
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