Domenico Toschi

Abbozzo cardinali italiani
Questa voce sugli argomenti nobili italiani e cardinali italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
Domenico Toschi
cardinale di Santa Romana Chiesa
Ritratto del cardinale Toschi
 
Incarichi ricoperti
  • Vescovo di Tivoli (1595-1620)
  • Governatore di Roma (1595-1599)
  • Vice-Camerlengo della Camera Apostolica (1595-1599)
  • Cardinale presbitero di San Pietro in Montorio (1599-1604; 1610-1620)
  • Cardinale presbitero di Sant'Onofrio (1604-1610)
 
Nato11 giugno 1535 a Castellarano
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato vescovo10 maggio 1595 da papa Clemente VIII
Consacrato vescovo21 maggio 1595 dal cardinale Mariano Pierbenedetti
Creato cardinale3 marzo 1599 da papa Clemente VIII
Deceduto26 marzo 1620 (84 anni) a Roma
 
Manuale

Domenico Toschi (Castellarano, 11 giugno 1535 – Roma, 26 marzo 1620) è stato un cardinale e vescovo cattolico italiano.

Biografia

Nacque l'11 giugno 1535 a Castellarano.

Dopo gli studi a Reggio e poi a Pavia, dove fu ospite del Collegio Castiglioni e si laureò in Diritto civile e canonico, si mise al servizio di nobili ecclesiastici, come i cardinali Cesi e Aldobrandini.

Il 10 maggio 1595 fu nominato vescovo di Tivoli.

Divenne governatore di Roma.

Papa Clemente VIII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 3 marzo 1599.

Giurista di valore internazionale, fu consulente di molti regnanti europei e autore di diverse opere, la più importante delle quali "Practicarum conclusionum iuris", una sorta di enciclopedia del diritto dell'epoca in otto tomi scritta in latino e custodita presso l'Archivio Comunale di Castellarano, che riscosse un enorme successo in tutta Europa.

Nel conclave del 1605 per soli tre voti non divenne papa, opportunità svanita non tanto per le accuse dei suoi tanti detrattori, quanto piuttosto per la paura che questi avevano di lui.

Seppure impegnato in un'intensa carriera, il cardinale Toschi rimase sempre profondamente legato a Castellarano, ed era solito usare il dialetto reggiano come intercalare. Al suo paese natale lasciò molti beni e contribuì alla crescita del paese, impegnandosi per la fondazione del Monte di Pietà, per far cessare la pratica dell'usura.

Morì il 26 marzo 1620 all'età di 84 anni.

Genealogia episcopale e successione apostolica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

  • Vescovo Giovanni Battista Bonetti (1606)

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikisource
  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikisource Wikisource contiene una pagina dedicata a Domenico Toschi
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Domenico Toschi

Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo di Tivoli Successore
Giovanni Andrea Croce 10 maggio 1595 - 31 luglio 1606 Giovanni Battista Toschi
Predecessore Governatore di Roma Successore
Mariano Pierbenedetti 19 agosto 1595 - 3 marzo 1599 Ferdinando Taverna
Predecessore Vice-Camerlengo della Camera Apostolica Successore
Mariano Pierbenedetti 19 agosto 1595 - 3 marzo 1599 Ferdinando Taverna
Predecessore Cardinale presbitero di San Pietro in Montorio Successore
Guido Pepoli 17 marzo 1599 - 25 luglio 1604 Anselmo Marzato, O.F.M.Cap. I
Maffeo Barberini 5 maggio 1610 - 26 marzo 1620 Cesare Gherardi II
Predecessore Cardinal presbitero di Sant'Onofrio Successore
Flaminio Piatti 25 luglio 1604 - 5 maggio 1610 Maffeo Barberini
Controllo di autoritàVIAF (EN) 30589736 · ISNI (EN) 0000 0000 6300 1765 · SBN MILV240735 · BAV 495/203052 · CERL cnp01240612 · LCCN (EN) n2006085051 · GND (DE) 128475986 · BNE (ES) XX1764707 (data) · BNF (FR) cb104201801 (data)
  Portale Biografie
  Portale Cattolicesimo